“Su un terreno donato dal Signore Ludovico, ottimo Principe, Andrea Mantegna gettò queste fondamenta il 18 novembre del 1476…” così recita la scritta latina sull’epigrafe scolpita sul rinforzo di marmo sull’angolo esterno della Casa.
L'artista che dipinse la Camera degli Sposi al Ducale, innalzò una costruzione che appare coerente con la sua genialità e con la sua cultura da grande umanista. Il pittore creò un palazzo su due piani, concepito su una pianta quadrata, al cui centro si iscrive un maestoso cortile circolare. La casa non è solo un raro esemplare di edificio quattrocentesco: essa interpreta anche il desiderio di realizzare un meccanismo di autorappresentazione e di autolegittimazione. Ad oggi la casa del Mantegna è aperta e ospita, al suo interno, mostre di vari artisti.
Aperta dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 18